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Chiesa di S.Gregorio armeno |

Dalle poche notizie disponibili si apprende che gli Adralisto furono al centro di lotte politiche soprattutto intorno al 1040, quando si manifestò la crisi del dominio bizantino, e in tutta la Puglia si moltiplicarono le sollevazioni appoggiate dai normanni nel tentativo di sfruttare la situazione a proprio vantaggio. In questa girandola di vicende gli Adralisto furono coinvolti tragicamente e pagarono con la distruzione delle loro case date alle fiamme.
Dal 1212 è citata nelle fonti come S.Gregorio del Mercatello per la presenza di un mercato di prodotti ittici nella zona, e nel 1308 viene concessa dall’arcivescovo Romualdo Grisone al clero di San Nicola.
La chiesa che durante i secoli fu soggetta a gravissime deturpazioni: ai muri esterni vennero addossate alcune fabbriche, che attaccandosi alla torre sinistra della Chiesa di S. Nicola chiudevano completamente da quel lato il primo cortile della Basilica.
Tra il 1928 e il 1938 la chiesa è stata oggetto di lavori di restauro che hanno cancellato i rimaneggiamenti settecenteschi come le cappelle laterali, disperso gli arredi liturgici e gli altari, tentando di riportare l’edificio ad uno stile romanico originario.
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facciata occidentale |

Attualmente la chiesa presenta l’aspetto romanico che risale al XII secolo: all’interno è divisa in tre navate da due file di quattro colonne, con il soffitto a capriate (non originali). Di notevole fattura sono i capitelli, due dei quali molti importanti poiché datati tra il II e il V secolo d.C., si tratta di un capitello a calice di manifattura greca e uno corinzio “a lira”, con quattro foglie di acanto.
La facciata occidentale, posta sulla piazzetta dei 62 marinai, divisa da paraste, è molto interessante, poiché conserva, nella parte inferiore tre portali (i due laterali murati nel XVIII sec.) e nella parte superiore, un ordine di tre monofore con cornici decorate a grani di rosario e al centro un finestrone quadripartito da bifore con sculture erratiche zoomorfe.
La passeggiata nella spiritualità è un’avventura colma di umanità, è una passeggiata tra i luoghi illuminati dalla fede, luoghi di sconfinate suggestioni e di quel elementare bisogno di sentirsi tutti figli di qualcosa di più grande. La carrellata parte sicuramente dal trionfo del romanico, imperdibili sono a Bari la Cattedrale di San Sabino e la Chiesa dell’amatissimo San Nicola che meta di pellegrinaggio per i fedeli ortodossi di tutto il mondo è il simbolo del sincretismo religioso della nostra terra. La natura meticcia del culto prende forma nel rapporto tra Bari e Bisanzio, rapporto che si traduce nei reperti di una chiesa bizantina visibili presso Palazzo Simi e nella chiesa di San Gregorio Armeno.
Infine, con l’autorizzazione di Padre Arcivescovo di Bari-Bitonto, ogni comunità ortodossa può celebrare la Divina Liturgia domenicale presso le diverse chiese in Bari Vecchia: S. Gregorio (rito ortodosso rumeno), Santa Chiara (rito bizantino georgiano), di San Gaetano (rito ortodosso copto), S. Colomba ( rito ortodosso greco) di San Giacomo ( rito ucraino). Sarà forse questo il volto della Chiesa futura di Bari-Bitonto: Chiesa di Chiese?






















I BIZANTINI A BARI E NEL SUD ITALIA
Visita in Puglia dell'Ambasciatore della Repubblica d'Armenia in Italia, S.E. Rouben Karapetian
ԴԵՌԵՎՍ Այսօր ԲԱՐԻ ՔԱՂԱՔՈՒՄ ԻՐ ԳՈՅՈՒԹՅՈՒՆՆ Է ՊԱՀՊԱՆՈՒՄ ՍՈՒՐԲ ԳՐԻԳՈՐ ԼՈՒՍԱՎՈՐԻՉ ԵԿԵՂԵՑԻՆ (San Gregorio Armeno),ՈՐԸ ԿԱՌՈՒՑԵԼ Է ՄԵԼԵՍԵ ԱԶԳՈՒԹՅԱՄԲ ՀԱՅ (X-XI դար) :
Սուրբ ԳՐԻԳՈՐ Եկեղեցին բյուզանդական ծագումով է (X-XI դար) և գտնվում է Բազիլիկա Սուրբ Նիկոլայի մոտ, անտեսելով 62 Նավաստիների հրապարակին:Եվ միակն է հինգ վերապրող եկեղեցիներից կառուցված բյուզանդական Պրաետորիում: Դա նշված է առաջին անգամ Սուրբ Նիկոլայի փաստաթղթերի կողմից 1015 թ.-ին, որ այն ժամանակ, երբ նրա Աբբաս (հոգևորական) հանդիսանում է Մելես ծագումով հայ: Իսկ 1089 - ին, այլ փաստաթղթում, Եկեղեցին նշված աղբյուրների, ինչպես նաև Եցցլեսիա Սուրբ Gregori de Kiri Adralistos, ապա հավանական է, որ եկեղեցին ավելի ուշ ձեռք է բերվել հայ ընտանիքի կողմից Kiri Adralisto որը վերափոխում է այն մասնավոր մատուռի: Նվիրում է Սուրբ Գրիգոր Լուսավորիչին, որի ընտանիքը կապված է նվիրվածության, այն վկայում է եկեղեցու մոտակայքում հայերի բնակցությունը քաղաքում:
Եկեղեցին, որ դարեր շարունակ ենթարկվել է աղավաղում: Արտաքին պատերը բռնվելով մի շարք գործարաններ, որոնք կցելով մնացել են Սուրբ Նիկոլաս եկեղեցու ձախ կողմին,փակել են երկու կողմից ամբողջությամբ առաջին մասը Բազիլիկայի:Միջև 1928 եւ 1938 թ. Եկեղեցին ենթարկվել է վերականգնման աշխատանքների, որոնք ենթարկվել են փոփոխությունների, ինչպես նաեւ կողմնակի մատուռները, ցրված պատարագային կահավորանք ու զոհասեղանները, փորձելով եկեղեցին վերադառցնել օրիգինալ տեսքի:
Մեր օրերում Սուրբ Գրիգոր եկեղեցին Ռումինիայի ուղղափառ ծիսակարգով եկեղեցի է:
Chiesa di San Gregorio – X sec.
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